giovedì 23 dicembre 2010

Muffin pere e cioccolato.... AUGURI!!!!!

Settimane che guardo fuori dalla finestra e poi penso che dovrei scrivere.
Settimane che penso che ancora una volta ho iniziato una cosa e l'ho lasciata in sospeso, non a metà ma nemmeno finita.
Settimane che guardo le mie foto e penso che dovrei metterle in rete, inserire un post su quei fantastici biscottini che ho preparato l'8 dicembre assieme a Giulia, impastando burro, farina, uova e zucchero in quantità industriali, sfornando alla fine qualcosa come 4.5 kg di biscotti, tutti diversi, tutti buonissimi. Alcuni farciti con la crema al cioccolato bianco e mandorla, alcuni a forma di omino alla cannella e poi i baci di dama, le stelline, le farfalline intinte nel cioccolato fuso...giorni che vorrei pubblicare la foto della scatolina bianca, peso specifico con contenuto di 400 grammi, regalo di natale per i miei amici.
Eppure ancora oggi, nulla.
Perchè non ho tempo, perchè non ho le foto, perchè c'è sempre qualcosa di più urgente da fare.
Oggi c'è da comprare i regali di Natale, da svuotare la scrivania di fascicoli colorati, di mettere ordine nei cassetti e partire, per la Vigilia, per il Natale e per Santo Stefano.
Ma sopratutto da farvi gli auguri di BUON NATALE!


In regalo la mia ricetta dei muffin alle pere e cioccolato:


Ingredienti:
farina 225 gr
latte 150 ml
pere due
cioccolato fondente al 70% 100
burro 75 gr
zucchero 60 gr
uova 2
lievito per dolci una bustina
sale un pizzico


Mescolare la farina con lo zucchero, il lievito e il sale. 
In un altra terrina, mescolare le uova con il latte e il burro fuso. 
Tritare  il cioccolato al coltello ma non troppo fine (assolutamente da evitare il frullatore o robot da cucina o qualsiasi altro aggeggio del genere); tagliare le pere a cubetti e aggiungere pere e cioccolato alla farina, aggiungere poi il composto liquido e mescolare velocemente. Versare l’impasto negli stampini da muffin (magari quei bei pirottini svedesi che avete comprato da poco), e far cuocere a 180° per circa 20 minuti o finché i muffin siano gonfi e dorati.

lunedì 6 dicembre 2010

Biscotti, thè e coccole

La domenica mattina ha una magia particolare sopratutto quando il giorno prima, causa malattia del sacco di patate, sei rimasto chiuso in casa a testare le ricette del tuo libro di cucina preferito per poter arrivare alla cena degli auguri con una serie di scatoline bianche piene di biscotti, dolcetti e tortine varie.
E così, dopo aver sfogliato e risfogliato il libro, ammirato le foto, controllato gli ingredienti nel tuo armadio, decidi di sperimentare i chocolate cookies, con una variante, ovvero cioccolato al latte e mandorle invece che cioccolato bianco e pistacchi.
Decidi poi di sperimentare anche i biscotti ripieni di crema al capuccino, ma anche qui, considerato che sono allergica alla caffeina, cambi gli abbinamenti e riempi i tuoi biscottini al cacao con una ganache aromatizzata al thè alla mandorla.
Inutile dire che in entrambi i casi il risultato è molto buono....se non fosse per il non contrasto tra la crema e i biscotti, entrambi scuri (ma d'altronde se uno si dimentica di comprare il cioccolato bianco cosa deve fare? desistere? oppure optare per il cioccolato al latte?)
La colazione della domenica mattina, un thè caldo e un biscotto, sotto la coperta mentre fuori, come sempre, piove....

giovedì 2 dicembre 2010

Il natale è alle porte e noi ci diamo da fare

Premesso che prima o poi posterò anche la foto della torta di riso della nonna, e non è detto che ci riesca questa sera appena avrò scaricato la foto dalla macchina fotografica, ormai il natale è alle porte e anche la nostra cena degli auguri, ovvero quella particolare tradizione natalizia che ho inventato da quando vivo a Trieste con la mia famiglia. L'unica tradizione finora della mia nuova famiglia e che per una volta non comprende parenti, genitori, fratelli o simili, ma solo amici, amici che si aggiungono, amici che se ne vanno, amici che si moltiplicano,  e quindi affollano casa nostra per una sera all'anno.
Quest'anno la lista degli invitati, che è un pò come preparare la lista degli invitati di un matrimonio, prevede 20 adulti e 6 bambini, i posti sono già stati assegnati, le tavole verranno presto imbandite. Il problema che ancora si pone è il menù; perchè tradizione vuole che da quando in casa non siamo più in due ma in quattro, non sia proprio più possibile organizzare la cena per venti persone senza avere qualche piccolo scompenso cardiaco ed ormonale (in realtà la sfida mi affascina ma la tradizione c'è e non si può rovinarla proprio ora) e quindi ognuno deve portare qualcosa secondo la regola del 5, ovvero ogni persona porta cibo per al massimo 5 persone e ciò per evitare sovraffollamenti molesti e avanzi che ti trascini fino a pasqua.
Per ora qualcuno si è già proposto, gli altri invece stanno ancora nascosti nell'ombra ma spero si decidano presto.
Io come da tradizione sono l'unica che è esonerata dallo rispettare la regola e quindi sul mio carnet ho già segnato un primo, un secondo, un dolce e qualche contorno sfizioso....